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Museo virtuale

Saronno - Varese - Laveno

Nel 1881 la Provincia di Como presentava al Ministero dei Lavori Pubblici, due progetti esecutivi, anch’essi elaborati dall'Ing. Campiglio e datati rispettivamente 8 gennaio ed 8 febbraio 1881, approvati con nota del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici del 12 febbraio dello stesso anno, relativi alla costruzione di due strade ferrate, una sul tracciato Como-Varese-Laveno, e l’altra sul tracciato Saronno-Malnate, confluente nella prima in tale ultima località. Per dovere di precisione si ricorda che il territorio attraversato apparteneva quasi completamente alla provincia di Como, in quanto quella di Varese venne costituita nel 1927. 

La Convenzione tra i Rappresentanti della Provincia di Como ed i funzionari dello Stato venne ratificata in data 16 gennaio 1881. La Provincia di Como provvide a subconcedere la costruzione delle nuove linee, il cui completamento sarebbe dovuto avvenire entro sette anni dalla data di inizio dei lavori. 

In realtà il compimento delle due opere avvenne con notevole anticipo sulle date fissate dal capitolato, tanto che il 14 agosto del 1883 poteva essere aperta al traffico. La Saronno-Malnate, diretto proseguimento della Milano-Saronno, e nel luglio del 1885 la Como-Varese-Laveno. Al termine degli anni Ottanta dell’Ottocento un’ulteriore convenzione, stipulata il 3 luglio 1888 trasferì l’esercizio delle suddette ferrovie alle Ferrovie Nord Milano. 
Il tratto Grandate – Malnate venne chiuso all’esercizio ferroviario nel corso degli anni Sessanta del secolo scorso. 
 

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