Galleria di Pontelambro
I lavori di costruzione della galleria furono iniziati nel 1916 dalla ditta milanese “Giovini e Mora” ma subirono notevoli rallentamenti a causa dello scoppio della guerra e per la mancanza di manodopera causata dal richiamo alle armi dei giovani lavoratori. Per lo scavo della galleria vennero impiegati 10 quintali di polvere pirica e 5 quintali di dinamite e con il materiale ricavato si realizzò il terrapieno tra le stazioni di Lezza-Carpesino e Pontelambro, necessario per superare il dislivello del 2,6% tra le due stazioni. Alla fine dello scavo la galleria misurava 346 metri ed era la più lunga dell’intera rete F.N.M.