Il trasporto ferroviario e il settore di attività del Gruppo FNM che ha un maggior impatto paesaggistico e sulla biodiversità. Se da una parte il potenziamento e l’apertura delle tratte vanno a vantaggio del territorio, dall’altra e necessario che i lavori siano accompagnati da interventi volti a mitigare il più possibile gli impatti sul paesaggio. Per questo FERROVIENORD, in collaborazione con NORD_ING, valuta sempre i rischi relativi all’impatto paesaggistico sui siti coinvolti e il grado d’incidenza dell’opera futura. In linea con questa politica è nata l’esigenza di realizzare opere di accompagnamento post operam come quella realizzata nella tratta T1-T2 a Malpensa: questa entra nell’area del Parco Naturale del Ticino e in tale contesto, oltre alle opere di compensazione implementate nel 2017, durante il 2018 sono state eseguite le attività di manutenzione degli impianti e la messa a dimora delle specie autoctone.

Sono state estirpate, a seguito di apposito Decreto Regionale, circa 4.200 piante per allontanare gli organismi nocivi dal territorio afferente all’aeroporto di Malpensa, le quali saranno sostituite da altre specie di essenze. Sono stati effettuati i monitoraggi post operam e delle opere a verde secondo il Piano di Monitoraggio Ambientale.