Mentre ancora si lavora allo scalo di Porta Sempione, nel 1879 vengono aperte due linee a corto raggio, che tuttavia avranno un'importanza enorme per l'industrializzazione del territorio di Como, Varese e della Brianza. Parliamo delle tratte Milano-Saronno e Milano-Erba, gestite dalla Società Anonima Ferrovie Nord Milano.
Le due linee si congiungono alla stazione di Milano Nord Bovisa; poco dopo la linea scavalca la Milano-Torino presso la Ghisolfa. Nel 1880 viene costruito lo scalo di Librera Transito, collegato alla Stazione della Bovisa e alla linea Milano-Torino: può fare poesia uno scalo ferroviario? Crediamo di sì se facciamo lo sforzo di ricordarlo non come un “non luogo”, perché asettico strumento di un sistema di scambi che mettevano in comunicazione linee ferrovierie differenti, bensì come inesauribile polmone della movimentazione di quel sistema, che presumibilmente riletto attraverso i “suoi” numeri oggi sarebbe elemento irrinunciabile delle moderne infrastrutture.