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Cabine Scambi
L’idea di un museo virtuale nasce in primo luogo dalla volontà di “esportare” alcuni elementi significativi del mondo ferroviario, normalmente nascosti alla vista del pubblico affinché siano messi a disposizione come piattaforme di curiosità e di ulteriore approfondimento di conoscenza.
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Uno degli esempi più lampanti in questo senso è il fabbricato dedicato alla cabina scambi, per anni autentico cuore pulsante degli impianti di stazione e della intera circolazione ferroviaria, affidato a uomini decisamente particolari e dediti anima e corpo al loro incarico. La più importante ovviamente si trovava in Cadorna, ma fabbricati simili all’apparenza insignificanti si trovavano lungo tutte la linee e queste immagini rappresentano un omaggio a loro doveroso.
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Galleria
Il fabbricato dell'ex dazio che si trovava poco prima del cavalcavia di via Pagano La cabina scambi di Busto, foto della fine degli anni Sessanta La cabina scambi di Saronno che ospitava l'apparato Max-Judel per la manovra degli scambi. La cabina è stata abbattuta dopo il rinnovamento della stazione e del piazzale tra il 1998 e il 2000. Castellanza, cabina scambi La cabina scambi di Novara, oggi demolita Parco manovra e nebbia sullo sfondo ...Parco manovra con il grattacielo sullo sfondo in costruzione...