Il primo prototipo di automotrice a combustione interna ordinato e collaudato dalle FNM era un veicolo a benzina fornito dalla Breda. Richiamava per struttura le vetture di prima classe in consegna nello stesso anno. Sul telaio portante in acciaio era applicata una cassa in legno con finestrini “a cattedrale” e rivestimento esterno in lamierino metallico. Imperiale in legno rivestito di tela catramata. Venne immatricolato come M1 ed era allestito solo per il servizio di terza classe. Un vestibolo di accesso era presente al centro della cassa, chiuso da due porte a battente. Era equipaggiato con due motori a benzina da 50 CV che, attraverso il cambio in comune a 4 marce, agivano solo sull’asse interno del carrello motore. Questo era accoppiato, mediante una biella, all’altro asse del medesimo carrello per aumentare lo sforzo. Il carrello opposto era del tipo FOX solo portante. Il mezzo fu escluso dal servizio viaggiatori già nel 1930; nel 1937 fu dotato di un trabatello sull’imperiale e convertito in veicolo di servizio per la manutenzione della linea aerea di contatto.