Dopo l’entrata in servizio della flotta di vetture di prima classe a carrelli anche la flotta di vetture di terza classe vede comparire nel 1933 una serie di 6 vetture innovative rispetto alle classiche due assi a terrazzini. Si tratta di vetture a cassa interamente metallica montate su carrelli del TIBB su licenza Brill e numerate da 1001 a 1006. La struttura richiama immediatamente quella delle contemporanee elettromotrici E 700 e rimorchi E 800 da poco consegnati. La robusta struttura con chiodature a vista e la presenza dei carrelli permette la realizzazione di una vettura di lunghezza e capienza superiori. Costruite dalle OM di Milano nel 1933, presentavano in origine ben 92 posti a sedere e una ritirata. I carrelli erano dotati di sopensione primaria con molle elicoidali su boccole di tipo Isothermos. La sospensione secondaria era ancora del tipo a balestre doppie montate a pinza in serie di tre poggianti su telaio sospeso al telaio principale del carrello. Un comfort di marcia decisamente superiore anche per gli utenti di 3° classe. Cinque di queste vetture sono tutt’ora esistenti.
CZ 1001-1006
- Progettazione: 1933
- Costruzione: 1933
- Esercizio: 1933
- Massa a vuoto: 28 t.
- Massa a pieno carico: 34 t.
- Costruttore: OM – TIBB
- Lunghezza fuori tutto: 18.610 mm
- Interperno carrelli: 11.850 mm
- Ruote Ø: 980 mm
- Velocita massima: 80 Km/h
- Altezza imperiale: 3.700 mm
- Posti a sedere: 92 posti
- Freno: Continuo
- Illuminazione: elettrica
- Ritirata: 1
- Design date: 1933
- Build date: 1933
- Service date: 1933
- Tare weight: 28 tons
- Gross weight: 34 tons
- Builder: OM – TIBB
- Overall length: 18,610 mm
- Distance between bogie centres: 11,850 mm
- Wheel Ø: 980 mm
- Maximum speed: 80 Km/h
- Roof height: 3,700 mm
- Posti a sedere: 92 posti
- Braking system: Continuous
- Lighting: elettrica
- Toilet: 1
Al loro interno la cassa era divisa in due ambienti di terza classe, fumatori il primo e non fumatori il secondo. Entrambi dotati di panche in legno suddivisi in file da tre e due posti per un totale di 10 posti a modulo. Complessivamente 92 posti a sedere. Ampi finestrini semplici a struttura metallica. Aeratori rotondi in ottone tra i finestrini. Illuminazione elettrica a batterie e mensole porta bagagli in listelli di legno sopra ai sedili poi sostituite con mensole porta bagagli a correre sopra ai finestrini. Su una piattaforma di testa si aveva accesso alla ritirata. Piattaforme ormai del tipo chiuso con porte di accesso a battente. Riscaldamento a vapore mediante termosifoni posizionati sotto ai sedili come per le Az. Nel 1955 vennero inserite in composizione ai treni elettrici e per questo dotate di cavi e tubazioni passanti nonché delle condutture ad alta tensione a verga sull’imperiale. In tale occasione furono dotate di riscaldamento elettrico.
Il loro servizio è continuato fino ai primi anni ’90. Tre vetture sono in uso presso il SAFRE di Reggio Emilia. Una quarta presso una azienda vivaistica di Saronno. Una quinta è presente in deposito a Novate.