Per completare la rassegna di veicoli rappresentativi delle origini delle “Nord” gli artefici del treno storico pensarono giustamente di inserire in composizione anche un carro merci. Scelsero il carro X 0072 che rappresentava i vagoni chiusi dei quali sono esistite numerose serie e tipologie presso le FNM. I carri di questa serie furono costruiti nel 1916 dalla Carminati e Toselli di Milano e modificati negli anni '50-'60 per diventare carri zavorrati per il capotreno e il personale al seguito dei treni merci ancora numerosi fino ai primi anni '70. Il vagone fu dotato di panche all’interno per un complesso di 19 posti a sedere. Questi veicoli oltre a rappresentare il carro merci tipico, avevano anche le passerelle intercomunicanti mediante le quali è possibile passare da una vettura all’altra. Gli interni furono adattati lucidando le tavole in legno delle pareti interne e mantenendo le lampade elettriche per l’illuminazione nonché i due ampi portelloni per il carico e scarico delle merci opportunamente protetti da barriere in legno.
X-0072
- Progettazione: 1916
- Costruzione: 1916
- Esercizio: 1916-presente
- Massa in servizio: t.12
- Ruote Ø: 1.060 mm
- Costruttore: Carminati e Toselli
- Lunghezza fuori tutto: 8.700 mm
- Passo rigido: 3.600 mm
- Velocita massima: 70 Km/h
- Illuminazione: elettrica
- Altezza imperiale: 3.500 mm
- Posti a sedere: 19 posti
- Freno: Continuo
- Portata: t. 3
- Livrea: grigio
- Design date: 1916
- Build date: 1916
- Service date: 1916-present
- Service mass: 12 tons
- Wheel Ø: 1,060 mm
- Builder: Carminati and Toselli
- Overall length: 8,700 mm
- Rigid wheelbase: 3,600 mm
- Maximum speed: 70 Km/h
- Lighting: electric
- Roof height: 3,500 mm
- Passenger capacity: 19 seats
- Braking system: Continuous
- Load capacity: 3 tons
- Livery: grey
L’interno è quello tipico di un vagone di fine ‘800 primi del ‘900. Di piccole dimensioni, come la maggior parte dei vagoni FNM, ha un pavimento in tavolame di legno, portelloni scorrevoli, sbarre alzabili per la sicurezza del personale e una piccola postazione per il capotreno. Durante la trasformazione del dopoguerra questi vagoni vennero dotati di un terrazzino ad una estremità per la salita del personale, di un finestrino per lato e, in alcuni vagoni, anche della pedana e dei cancelletti per accedere al locomotore. I vagoni di questa serie vennero zavorrati per aumentare l’efficacia di frenata mediante l’installazione di cassoni pieni di sabbia in corrispondenza delle ruote. Infatti molti vecchi vagoni merci FNM erano sprovvisti di freno automatico e questo veicolo serviva anche per migliorare la frenatura dei corti treni merci FNM. L’illuminazione è assicurata da lampade elettriche applicate al soffitto. Durante il restauro il vagone ha mantenuto il numero di servizio mentre sopra ai cassoni di zavorra furono create le panche per circa 19 posti a sedere.
