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Museo virtuale

E-600

Progettate congiuntamente dalle Officine Meccaniche di Milano e dalla Compagnia Generale di Elettricità verso la fine degli anni ’20, le 6 locomotive del gruppo E. 600 sono le prime macchine elettriche a 3000 V. CC. Introdotte dalle FNM per dare avvio al servizio in trazione elettrica sulla Milano-Saronno e Milano-Meda, inaugurato nel 1929. Sono composte da una cassa metallica chiodata e imbullonata che appoggia col suo telaio su due carrelli tramite puntoni molleggiati. I carrelli sono costituiti da lamiere di acciaio rivettate e imbullonate tra loro a formare un robusto telaio. Ospitano i 4 motori di trazione e sono uniti tra loro da un giunto sferico. Sulle testate sono presenti gli organi di trazione e repulsione e i collegamenti pneumatici e per il riscaldamento elettrico del treno. Dalle cabine di guida, mediante una porta frontale e una passerella presenti sul terrazzino del carrello, è possibile per il personale di scorta passare dal locomotore al treno e viceversa. Sull’imperiale sono posti due pantografi per la captazione della corrente dalla linea aerea di contatto.

  • Progettazione: 1927
  • Costruzione: 1928-29
  • Esercizio: 1928-presente
  • Massa in servizio: t.64
  • Rodiggio: Bo’ Bo’
  • Ruote motrici Ø: 1.250 mm
  • Costruttore: OM-CGE Milano
  • Lunghezza fuori tutto: 11.920 mm
  • Larghezza: 2.850 mm
  • Rapporto di trasmissione: 24/86
  • Potenza oraria Motori CT 350: 1.030 kW
  • Forza trazione oraria: 88,3 kN
  • Altezza imperiale: 3.800 mm
  • Interperno carrelli: 5.600 mm
  • Passo carrelli: 2.800 mm
  • Sforzo all’avviamento: 147 kN
  • Velocita massima: 75 Km/h
  • Alimentazione: 3 kV CC
    • Progettazione: 1927
    • Costruzione: 1928-29
    • Esercizio: 1928-presente
    • Massa in servizio: t.64
    • Rodiggio: Bo’ Bo’
    • Ruote motrici Ø: 1.250 mm
    • Costruttore: OM-CGE Milano
    • Lunghezza fuori tutto: 11.920 mm
    • Larghezza: 2.850 mm
    • Rapporto di trasmissione: 24/86
    • Potenza oraria Motori CT 350: 1.030 kW
    • Forza trazione oraria: 88,3 kN
    • Altezza imperiale: 3.800 mm
    • Interperno carrelli: 5.600 mm
    • Passo carrelli: 2.800 mm
    • Sforzo all’avviamento: 147 kN
    • Velocita massima: 75 Km/h
    • Alimentazione: 3 kV CC
    • Design date: 1927
    • Build date: 1928-29
    • Service date: 1928-presente
    • Service mass: 64 tons
    • Wheel arrangement: Bo-Bo
    • Diameter of the driving wheels: 1,250 mm
    • Builder: OM-CGE Milan
    • Overall length: 11,920 mm
    • Width: 2,850 mm
    • Gear ratio: 24/86
    • 1-hour power CT350 motors: 1,030 kW
    • 1-hour tractive effort: 88.3 kN
    • Roof height: 3,800 mm
    • Distance between bogie centres: 5,600 mm
    • Bogie wheelbase: 2,800 mm
    • Starting tractive effort: 147 kN
    • Maximum speed: 75 Km/h
    • Voltage: 3 kV CC

    Al suo interno la cassa è divisa in tre ambienti. Le due cabine di guida alle estremità, dotate di ampi finestrini frontali e laterali. In esse sono collocate le pulsantiere di comando dei vari servizi, il combinatore a maniglia per la regolazione di marcia avanti/indietro e velocità, i rubinetti del freno, gli interruttori delle luci, il fischio, il volantino del freno a mano. Le due cabine sono collegate tra loro da un corridoio accessibile da porte poste alle spalle del macchinista che separano anche il vano apparecchiature alta tensione. Il corridoio percorre la parte centrale della cassa dove, protette da pareti grigliate, sono alloggiati gli equipaggiamenti elettrici: in particolare i contattori, i reostati ed i motocompressori. In origine le cabine disponevano di porte di accesso da entrambi i lati. Successivamente la porta sinistra di ciascuna cabina è stata soppressa. Durante gli ammodernamenti effettuati negli anni ’80, la cassa della E 600.3, la sua colorazione e altri particolari estetici sono stati mantenuti il più possibile nel suo aspetto anni ’50 - ‘70 come locomotiva storica.