Asso
Il borgo di Asso, capoluogo della Valle Assina o Vallassina che a lui deve il nome, è posto alla confluenza delle valli dell'alto Lambro, in una posizione strategica al centro di una conca comunicante a nord con Civenna e Bellagio e a sud con l'estremo lembo del Triangolo Lariano. Alla fine dell’Ottocento la sua bellezza paesaggistica, che ne faceva meta turistica privilegiata per i milanesi, unita alla sua importanza come centro manifatturiero della vallata (si pensi alla tessitura Ottolina, ancora oggi in attività), fecero sorgere sempre più l’importanza di un collegamento diretto con Asso.
Il treno arrivava ad Erba già dal 1879, ma non era mai stata realizzata la parte terminale, tanto che si diceva: "Quant la légura la fa 'l tass / la végn la feruvìa a Ass" ("quando la lepre fa il tasso, arriva la ferrovia ad Asso").
Il 15 giugno 1922 fu inaugurato il tanto atteso tratto Erba-Asso insieme alla sua stazione di testa la cui collocazione, entro il territorio del comune di Canzo, ma ubicata sul limitare del suo confine con Asso, fu oggetto di non poche liti tra gli abitanti dei due comuni, già noti per i loro proverbiali screzi: da qui il nome Canzo-Asso.
Ascolta l'audio
Le principali date
-
1922 - Piazzale della stazione
Il piazzale della stazione in fase di ultimazione nella primavera del 1922. Già visibile la torre dell'acqua sulla sinistra.
-
1922 - Inaugurazione della stazione
16 giugno 1922: cerimonia di inaugurazione della nuova stazione di Asso
-
1923 - Bar ristorante
Il bar ristorante che si trovava a lato della stazione
-
1935 - La stazione e il ristorante
La stazione di Asso e il ristorante "Gino", in una cartolina della metà degli anni Trenta
-
1939 - La stazione
La stazione di Asso, inaugurata da pochi anni, in una cartolina d'epoca
-
1985 - Vista dall'alto della stazione
La stazione di Asso vista dall'alto con le allora nuove composizioni di elettromotrici 750 con vetture a due piani