Turbigo
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Turbigo fa parte dei comuni consorziati del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Uscendo dal centro del paese, a poca distanza da Palazzo de Cristoforis, si trova il seicentesco ponte sul Naviglio Grande; esso si presenta a tre arcate in mattoni a vista. È affiancato dai resti della vecchia dogana austriaca risalenti alla fine del Settecento.
Il fabbricato viaggiatori della stazione di Turbigo oggi è un edificio in stile moderno, ristrutturato in concomitanza coi lavori di raddoppio, conclusisi nel dicembre 2014, che hanno interessato la tratta Vanzaghello-Turbigo: è stato costruito un sottopassaggio, con la funzione di collegare tra loro i binari e il nuovo parcheggio di via Sant'Uberto, posto sul retro della stazione; sui binari sono state aggiunte delle pensiline.
L'impianto è dotato di due binari di corsa della ferrovia Saronno-Novara, inoltre nella stazione avviene il passaggio dal singolo al doppio binario. In passato era presente uno scalo merci, demolito durante i lavori di raddoppio per lasciar spazio al sottopassaggio stradale tra Via Stazione e Via Sant'Uberto.
Galleria
Turbigo interno della stazione nei primi anni del Novecento Un'immagine di Turbigo durante la manifestazione delle "Stazioni Fiorite" Gioiello d’idraulica industriale, il Panperduto rappresenta un grande patrimonio culturale, storico e ambientale del territorio, dove l’ingegno dell’uomo e la bellezza della natura si incontrano. Durante le escursioni sarà possibile visitare tutto il sito, che comprende il complesso sistema idrico della Diga e dell’Opera di Presa, fino al Museo delle Acque Italo Svizzere, dove una grande mappa del territorio illustra l’origine, la storia e la complessità strutturale e funzionale del bacino idraulico italo-svizzero del Ticino.