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Museo virtuale

Busto Arsizio Nord

Fronte fabbricato viaggiatori lato esterno con la scritta "Ferrovia Novara Seregno"
La stazione di Busto Arsizio come si presenta oggi, a seguito della ricostruzione avvenuta nel 1996

La città è un polo industriale e commerciale di grande importanza situato in un contesto densamente urbanizzato. Abitata in epoca romana, era conosciuta in età medievale per la concia delle pelli. Nota nel Cinquecento per la lavorazione dei fustagni, si sviluppò nell'Ottocento grazie alle numerose filature e tessiture di cotone. Il territorio di Busto Arsizio è al limite settentrionale della pianura Padana, nella zona alluvionale dell'alta pianura, a sud delle Prealpi Varesine. È situato nella zona interessata dai pianalti morenici della Valle Olona. La collocazione del primo insediamento non è casuale: si trovava infatti su un percorso alternativo alla strada del Sempione, detto "strada di Milano", che metteva in comunicazione Milano con il Lago Maggiore. A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, dato il rapido incremento demografico, iniziò lo sviluppo del borgo al di fuori della cinta difensiva.

Nel corso degli anni vennero anche abbattute le quattro porte della città. Nel 1911, quando la popolazione aveva superato quota 31000, venne steso il Piano di Ampliamento, che prevedeva lo spostamento ad est delle Ferrovie dello Stato (completato nel 1924), l'apertura della circonvallazione ovest e l'inquadramento dell'area delle ferrovie Nord Milano, ormai raggiunta dall'urbanizzazione.
Lo spostamento del tracciato della ferrovia diede luogo all'espansione della città lungo la strà Balon (attuale corso XX Settembre) e la strada Garottola (attuale via Mameli).  Le prime industrie iniziarono a insediarsi attorno al centro storico, in cerca di manodopera. Ciò fu reso possibile grazie al miglioramento dei trasporti ed al conseguente calo del loro prezzo: le industrie non avevano più la necessità di essere ubicate vicino alle materie prime da trasformare, ma potevano stabilirsi nelle vicinanze dei centri abitati. Col passare del tempo, tali industrie furono inglobate dalla città in rapida espansione.
La città dispone della stazione di Busto Arsizio, posta lungo la ferrovia del Sempione e gestita da Rete Ferroviaria Italiana e dalla stazione di Busto Arsizio Nord, posta sulla linea Novara-Seregno e località di diramazione per la Busto Arsizio-Malpensa Aeroporto, gestita da Ferrovienord.
Fra il 1881 e il 1951 la città era altresì servita dalla tranvia Milano-Gallarate, gestita dalla STIE.