Cesate
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Cesate, in alcuni casi anche detta Cesate Milanese, anche se ormai desueto, è integrata nella conurbazione dell'hinterland milanese, ed è situata a circa 18 chilometri a nord dal centro della città di Milano. Il territorio comunale è prevalentemente urbanizzato e occupato dal parco delle Groane; la restante parte del territorio è destinato ad attività artigianali ed agricole.
A partire dalla seconda metà del XX secolo, il centro urbano cesatese, ha iniziato una massiva espansione che lo ha portato a congiungersi con i centri abitati di Garbagnate Milanese e di Caronno Pertusella, mentre rimane separato dal territorio di Solaro da una vasta area di campi, e dal territorio di Limbiate dal parco delle Groane.
Galleria
La stazione di Cesate, appena inaugurata nel 1955. La fermata fu attivata il 5 gennaio 1955 per servire il quartiere INA Casa di Cesate da poco costruito, dotata di biglietteria, sala d'attesa e bar, costituiva un punto di ritrovo per molti cesatesi, continuò il suo esercizio fino alla sua chiusura avvenuta nel 1988 e sostituita da una nuova stazione posta qualche centinaia di metri più a nord. Villaggio Ina Casa (600 m dalla stazione): Il quartiere Villaggio INA nasce negli anni 1952-1956 e crea una profonda trasformazione del tessuto sociale e culturale, in seguito ad una forte ondata migratoria. Costruito da Ina Casa, il quartiere è stato progettato dagli architetti più geniali dell’epoca (Franco Albini, Gianni Albricci, Lodovico Belgioioso, Enrico Castiglioni, Ignazio Gardella) con uno sguardo alle Città Giardino inglesi, alla politica delle New Towns e ai progetti di villaggio/comunità maturate nel Movimento Moderno. Qualche anno dopo la sua inaugurazione, primi anni Sessanta