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Museo virtuale

Milano - Saronno

L’origine delle Ferrovie Nord Milano, che risale alla seconda metà del secolo XIX, va inquadrata in quel nucleo di attività industriali e commerciali che, presenti da tempo nella vita economica del Paese, si andarono concretizzando in epoca postunitaria nel complesso fenomeno che venne in seguito denominato Rivoluzione industriale.
È tipico di questo periodo il sorgere delle prime Società di navigazione sui Laghi lombardi; è altresì di questo periodo, nel contesto di un fervore tutto nuovo nella politica dei trasporti, lo svilupparsi dei primi collegamenti intercomunali, con i mezzi di locomozione che l’evoluzione tecnica del tempo consentiva.

In tale contesto si inquadra pertanto I’iniziativa del Sig. A. Vaucamps, che unitamente all’Ing. Ambrogio Campiglio, presentò nel 1874 il progetto per la costruzione di un tronco ferroviario tra Milano e Saronno, quale parte della linea di accesso alla Ferrovia del San Gottardo, in diramazione, nella sua concezione originaria, dalla linea Milano-Rho. 

Il 22 marzo 1879, sotto una fitta pioggia, almeno così riportano le cronache dell‘epoca, la linea Milano-Saronno, veniva inaugurata ufficialmente. Alla Stazione terminale di Milano nell'attuale Piazza Cadorna, era convenuta la folla delle migliori occasioni: gli onori di casa erano tenuti dai Coniugi Vaucamps e dagli Ingegneri Campiglio e Bianchi, tutta la stampa era rappresentata, ed un articolo apparso due giorni dopo sul giornale «La perseveranza», ha tramandato sino ai giorni nostri l’atmosfera da «première» di quella storica inaugurazione.
 

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