Affori
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Dell'antico abitato rimangono tracce medievali e rinascimentali come la torre di guardia in via Osculati (secolo XIV), che faceva parte del complesso dell'antica chiesa di Santa Giustina.
L'economia dell'area era prevalentemente agricola, con numerose cascine che sfruttavano tutto l'anno l'acqua delle risorgive per l'irrigazione, consentendo una coltura a marcite.
Nel quartiere oggi sono presenti due stazioni della linea M3 della metropolitana di Milano, Affori Centro e Affori FN; quest'ultima, è sita in corrispondenza della stazione ferroviaria di Affori. Fu aperta nel 1879 come fermata della Milano-Erba allo scopo di servire il centro abitato di Affori, comune autonomo fino al 1923. La vecchia stazione di Milano Nord Affori rimase in esercizio dal 1879 al 2011. Divenne stazione il 1º luglio 1928, alcuni mesi dopo l'inaugurazione del secondo binario tra Bovisa e Varedo, avvenuto il 6 febbraio 1928.
Galleria
Affori elettrificata Affori anni Cinquanta: si nota l'elettrificazione e una fabbrica a lato del fabbricato viaggiatori Traffico di merci e damigiane ad Affori, primi del secolo scorso La nuova stazione, costruita nel 2011 Villa Litta Modigliani (650 m dalla stazione): costruita nel 1687 e circondata da uno dei parchi più antichi di Milano, Villa Litta visse il suo massimo fulgore nell'800 quando il conte Trivulzio costituì un salotto di intellettuali tra cui Alessandro Manzoni e il pittore Hayez. Acquisita nel 1905 dall’Amministrazione Provinciale, dal 1927 è divenuta proprietà del Comune di Milano che l'ha adibita a biblioteca rionale.