L'idea di organizzare e sviluppare un museo virtuale per FERROVIENORD è nata dalla consapevolezza che la ferrovia è di per sé un patrimonio costituito da insieme vivo di infrastrutture, di treni ed orari, di iniziative orientate allo sviluppo del territorio e dell’economia, ma anche ricco di esperienze di persone che spesso si celano proprio in questi orizzonti.
E questo insieme di stazioni e binari sul territorio, di composizioni di carrozze, carri, vetture e treni, di esperienze vive e di storie non può certamente essere contenuto completamente nello spazio di un museo fisico materializzato in un preciso ed unico luogo.
Il desiderio di allargare la fruibilità di un museo ferroviario ad una platea più vasta di quella che vive nell’area dello sviluppo della ferrovia, e che intercetta anche persone e viaggiatori lontani, ci ha spinti a proporre una soluzione attraverso un progetto museale di “virtualità reale”.
FERROVIENORD è infatti davvero un patrimonio vivo ed attuale, ricco di una storia sul territorio prossima ai 150 anni, e per essere ben compreso deve saper ritrovare e riordinare ogni proprio elemento costruito e lasciato da chi ha lavorato per lo sviluppo dell'infrastruttura, per la condotta dei treni, per la ricerca e l'innovazione di nuovi modi per organizzare il trasporto, siano essi treni o tecnologie dedicate all'infrastruttura ed al servizio dei viaggiatori.
FERROVIENORD è di per sé, e lo è stata nel tempo, un insieme organizzato per il trasporto fatto di luoghi, di binari, di stazioni, di carrozze, carri e locomotive. La ferrovia è al servizio dei viaggiatori, ma in realtà è anche al servizio del territorio e della sua popolazione.
La ferrovia costruisce non solo occasioni di eventi storici e culturali per molte generazioni, ma vive al passo dei tempi, spesso trainando la società verso il futuro e lo sviluppo. FERROVIENORD ha servito anche viaggiatori per il turismo stagionale, ma soprattutto viaggiatori che quotidianamente si sono spostati e si spostano per il lavoro e per lo studio in un territorio oggi fortemente urbanizzato che si è sviluppato anche grazie al contributo della ferrovia stessa. A tal punto che il territorio attraversato e cresciuto rappresenta la storia stessa della ferrovia. Grazie alla ferrovia sono nati modelli organizzativi del lavoro e la ferrovia si è adeguata nel tempo agli stessi per poter rispondere in maniera sempre più attuale alle diverse esigenze delle persone e delle istituzioni.
Chi oggi utilizza la ferrovia, ed in particolare il trasporto con i treni che circolano sulla rete FERROVIENORD, cerca puntualità, ma soprattutto una garanzia di mobilità caratterizzata da capillarità e disponibilità di frequenza per poter interagire rapidamente con altri modi di trasporto, siano essi metropolitane, autobus, e servizi aeroportuali.
La possibilità di garantire tutto questo è dovuta essenzialmente alla capacità che le FERROVIENORD hanno dimostrato in ormai 150 anni di storia di rispondere alle esigenze delle persone sul territorio e di intercettare in anticipo i bisogni del futuro.
Non possiamo dimenticare infatti che la nascita delle Ferrovie Nord Milano è stata al passo con l'evoluzione industriale delle principali città europee, ed al passo anche con gli sviluppi della dorsale ferroviaria nazionale.
Ma la rete FERROVIENORD è stata anche la prima rete nazionale a realizzare un collegamento veloce aeroportuale con l'aeroporto internazionale di Malpensa. Grazie anche alla lungimiranza dell’ideazione progettuale di questo collegamento, FERROVIENORD ha vissuto momenti di espansione non diversamente possibili. FERROVIENORD è stata anche la prima rete regionale ad allinearsi con gli standard di trasporto e sicurezza in accordo ai requisiti europei.
La storia che ci proponiamo di illustrare parte quindi attraverso i progetti storici dei tracciati ferroviari e i primi viaggi in treno organizzati in tre diverse classi per rispondere sia alle esigenze delle fasce di popolazione che affrontavano i lavori quotidiani spesso nati con i grandi flussi migratori dal sud verso il nord Italia, sia alla moda della borghesia milanese e lombarda che raggiungeva laghi e località turistiche delle Prealpi lombarde grazie agli spostamenti più veloci delle carrozze a cavalli.
Verranno poi illustrati i progetti dello sviluppo iniziale della rete, ma anche gli interventi di ammodernamento e potenziamento per il rilancio del sistema ferroviario che ha vissuto nel passato qui, come in molte zone d’Italia e d’Europa, una certa forma di degrado in parallelo alla trasformazione di un mondo che mutava verso le nuove esigenze della società post industriale. Le azioni di rilancio dei nuovi sistemi di trasporto nella metropoli territoriale lombarda, treni e viaggi, ... ci condurranno quindi in questa esperienza di viaggio virtuale dentro e attraverso FERROVIENORD, viaggio virtuale che, come tutti i viaggi, evolverà nel tempo arricchendosi passo dopo passo, traversina dopo traversina, treno dopo treno...
Saranno benvenuti a bordo di questa esperienza certamente tutti i visitatori, ma anche quanti con il proprio contributo potranno lavorare con noi in una preziosa forma di crowdworking, simbolo di una ferrovia permanente rivolta a tutti: ferrovieri e viaggiatori.
Giovanni Cappellari